Pagina:Giuseppe Grassi - Saggio intorno ai sinonimi della lingua italiana (1821).djvu/35

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Dicasi lo stesso d’antichità e di vecchiezza: questa concerne più particolarmente all’età delle persone, quella sale all’origine delle famiglie. La vecchiezza scema la forza dei corpi; l’antichità accresce il lustro alle cose, e le fa venerande; quindi s’apprende ai giovani a rispettar la vecchiezza, perchè il debole sta sotto l’ombra del forte; ma l’antichità è raccomandata all’universal cittadinanza delle genti, e si chiamano barbare quelle nazioni, che non l’hanno in grandissima venerazione.


AUTORE - SCRITTORE.


Tra scrittore e autore v’ha una prima ed essenzial differenza, quella stessa che corre tra opera e scrittura; e siccome opera è vocabolo generico d’ogni cosa che si faccia dalle mani o dall’ingegno dell’uomo, e scrittura è vocabolo particolare delle opere uscite dalla penna, così autore è l’inventore di che che si sia, e quegli dal quale alcuna cosa trae la sua prima origine; e scrittore è quegli che scrive o le cose proprie o quelle d’altri. In questo significato i due vocaboli differiscono così largamente, che il dirne di più sarebbe far ingiuria al lettore.


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