Piomba, e di libertà schivo e d’onore,
Indulgente de’ suo’ pari a’ delitti,
D’ogni antica virtù bruttando il fiore,
92Rece l’alma in editti.
Vili! Ma così un dì cangi la buffa,
Che in alto or mena la progenie rea,
Via di qua, griderem, Fucci in camuffa,
96Aristidi in livrea,
Via da la casa degli eroi, da’ santi
Vertici de la gloria, o bulicame
Di nani, che su’l dorso de’ giganti
100Adagi il nido infame,
E pesti i capi glorïosi! Il giorno
Sacro a l’ire verrà: questo ch’or vedi
Muto, inerme, digiuno errar d’intorno
104Come larva a’ tuoi piedi,