Pagina:Gli ordini di cavalcare.djvu/8

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l’imperfettioni che, forse, vi sono, saranno scacciate, come piccioli nuvoli da impetuosi venti, che altrimente, lasciando da parte le preghiere di quel generoso & bon cavaliero, il S. Franceso Villa, che con ardentissimo zelo mi hà gran tempo à scriverla inanimato, à niun modo consentirei ch’ella uscisse à luce, così disarmata, à ricever i colpi, & da questo, & da quello: Et benche al generale questa dottrina sia in man di gente bassa, non perciò mi sono sdegnato di ragionarne; Et hò voluto dimostrarla, se non con la persona, con gli ordini scritti, & aiutarla sotto le ali, & l’ombra di quella, conoscendo che bene appartiene à qualunque principal Cavaliero, tentare con ogni forza di sollevarla, essendo virtù mirabile, & si vilmente oppressa, della quale, & rè, & huomini celebrati furono chiamati maestri: Et per non toglierle il tempo alla gratia che mi farà di leggere qui, le bascio le sacratissime mani.