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GLI SPOSI PROMESSI
corso, cadevano sfiniti per le vie, e dessero loro i confort'
della religione; e insieme coi sacerdoti mandò facchini, che
portassero pane, vino, minestra, uova fresche, brodi stillati
aceto,1 per nutrire, per confortare coloro che cadessero pe^
inedia; e tutti questi particolari erano meditati da lui, per¬
ché tutto quello che fosse utile, era per lui importante,- è
l’ idea grande e generale della carità era dal suo cuore ap¬
plicata tutta intera nei minimi suoi particolari.
Cosi3 amava egli, oltre ogni compagnia, quella dei dotti
e dei poveri, per ' vivere sempre nell’esercizio delle sue
più nobili facoltà.5 E da tanta operosità, da tante cure del
suo ministero, da tanti impicci in cui era tirato dalla con¬
fusione, che in quelle cure stesse avevano introdotta la
confusione delle idee e le passioni degli uomini, egli sa¬
peva togliere ancora11 assai tempo, per impiegarlo nello studio'
degli scritti i più stimati di qualunque tempo e di qualunque
nazione,8 e nel lavoro dei molti scritti, ch’egli ha lasciati.
Noi non vogliamo qui esaminare tutti i pregi di questo
uomo:1' basti il dire ch’egli ebbe principalmente le virtù 10
più difficili, curò le più opposte ai vizj che signoreggiavano
la generazione dei suoi contemporanei. Già forse ì’atnore
dell’argomento ci ha trasportati ad una prolissità nojosa;
ma non possiamo a meno di non avvertire una di queste
virtù, perché è quella che non certo per la sua importanza
ma per la rarità ci sembra degna di osservazione; ed. è la
tranquillità e il contegno mirabile di Federigo. In un tempo,
in cui 11 opinioni, fatti, discussioni,12 odi, amicizie, delitti,
giudizi,13 tutto era avvelenato e precipitoso, in cui le virtù
stesse avevano qualche cosa 14 per dir cosi di spiritato e
di fantastico, Federigo fu temperato, aspettatore, ponderato,
'"lento nel credere, nell’operare, nel l’affermare: tutto condi
1 tutti, tutti i conforti che secondo il caso possono dispensarsi
dai sacerdoti —2 e la carità — [egli con lieto vólto accoglieva avi-
damenfe i dotti, o quelli che ne avevano allora il grido, e i biso¬
gnosi, mendi | egli si circondava volenterosamente di dotti e di poveri]
amava egli di trovarsi fra i dotti e i poveri — 1 esercitare — 1 Tale
era — 11 un tempo —7 delle opere — 8 e nella composizione —e
già l’amore dell’uomo ci ha trasportati ad una prolissità forse nojosa;
— 10 opposte — 11 tutto era — 12 nemici — 13 vizj e virtù — 14 di
fantastico — 15 A margine, in penna : « lasciare - lento - perché può
essere difetto, e sostituire : il card, era attivissimo. »