Pagina:Goethe - Principii di filosofia zoologica e anatomia comparata.djvu/98

Da Wikisource.
94 Biblioteca scientifica


Il peroneo è diretto dall’infuori allo indentro; si atrofizza nel maggior numero degli animali e finisce per confondersi al tutto colla tibia.

Osservare le sue degradazioni successive, e dire, per esempio, se sta applicato esattamente contro la tibia, o se havvi tra questi due ossi una intaccatura o uno spazio arrotondato.

     Tarsus.

Enumerare i suoi ossi, e notare, come pel carpo, quelli che ci sono e quelli che mancano. Si troveranno probabilmente sempre il calcaneum e l’astragalo, che sono uniti alla tibia e al peroneo.

     Metatarsus.

Numero delle ossa; loro lunghezza.

     Digiti.

Numero.

Notare quale dito manchi, e vedere se non sia possibile pervenire a una legge generale. Si è probabilmente il pollice quello che scompare il primo. Credo pure che l’annulare e il medio devono sovente abortire. Indicare il rapporto del numero dei diti delle estremità anteriori o superiori con quello dei diti delle estremità posteriori o inferiori.

     Phalangæ.'

'

Verosimilmente hannovene sempre tre.

     Ungues: Ungulæ.

Siccome il carattere principale e più spiccato di un osso qualsiasi, in tutta la serie animale, è il risultamento della osservazione diretta, conviene preferibilmente incominciare col descrivere ciò che si ha sotto gli occhi. Raccostando fra loro queste descrizioni, si trova dapprima il carattere comune; poi, se il lavoro comprende un grande numero di animali, riescerà agevole dedurne il carattere generale.

FINE.