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Pagina:Goldoni - Opere complete, Venezia 1907, I.djvu/122

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per esperienza. Sono i Comici tutti, e buoni e cattivi, e Italiani e Francesi, inflessibili su questo punto, e tutte le opere Teatrali, che ho poi composte, le ho scritte per quelle persone ch’io conosceva, col carattere sotto gli occhi di quegli attori, che dovevano rappresentarle, e ciò, cred’io, ha molto contribuito alla buona riuscita de’ miei componimenti, e tanto mi sono in questa regola abituato, che trovato l’argomento di una Commedia, non disegnava da prima i Personaggi, per poi cercare gli attori, ma cominciava ad esaminare gli attori, per poscia immaginare i caratteri degl’Interlocutori. Questo è uno de’ miei secreti. A poco a poco svelerò a’ miei leggitori tutti i misterj dell’arte. Contento della sincerità del Casali, andava sovente a passar la sera nel suo camerino, dove i suoi compagni e le sue compagne si ragunavano qualche volta, e divenni in poco tempo sì familiar sulla Scena, ch’io ne faceva le mie delizie. Ah, non sapeva allora, quanta fatica e quanti dispiaceri mi doveva costar la Scena! Informati i Comici, e le donne principalmente, ch’io avea desiderio di far qualche cosa per il Teatro, mi caricarono di commissioni per impinguare il loro generico, ed empiei in pochissimo tempo una quantità di fogli di soliloquj, di rimproveri, di disperazioni, di dialoghi, di dichiarazioni e di concetti amorosi, cose che furono estremamente aggradite, e che facevano augurare ai Comici ch’io sarei divenuto un bravo Poeta alla loro foggia, e che avrei composto un giorno i più bei Soggetti del mondo.

Eranvi nella Compagnia dell’Anonimo due o tre persone, che cantuzzavano passabilmente, ed eravi un Suonator di violino Veneziano, che montava in banco cogli altri e sapeva compor di musica. Mi pregarono di comporre un Intermezzo a due voci. Lo feci; il Suonator di violino vi fece la musica. Lo cantarono nel Teatro, e fu applaudito. Il Barcarolo Veneziano era il titolo dell’Intermezzo. Lo troverete stampato nel quarto Tomo delle operette mie Musicali, e questo è il primo componimento ch’io ho lavorato pe’ Comici, ed il primo che ho esposto al pubblico, pria sulle Scene e poi colle stampe. Picciola cosa, è vero, ma come da un picciolo ruscelletto scaturisce talvolta.... scusatemi. Leggitori ca-

rissimi,