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Metropoli1 ed un popolo solo. Per piacere in Francia, basta piacere a Parigi: per alere gli applausi dell’Inghilterra, basta ottenerli da Londra;2 e da quelle Dominanti soltanto veggiamo uscire le opere rinomate.3

Trovandomi favorito dall’E. V. parecchie volte in città ed in villa, trovai nei Vostri ragionamenti occasione d’apprendere ed ammirare; e ho preso animo certamente da Vostri preludj a lusingarmi di qualche cosa di più dell’esito delle opere mie.

Esse in oggi sono ancor deboli e bisognose d’aiuto. Le vo appoggiando alla protezione de’ benignissimi Padroni miei; e questa all’Eccellenza Vostra umilmente io raccomando. Fortunata Commedia, a cui tocca un Protettore magnanimo, dotto ed illustre! Nell’Italia e fuori di essa ancora è conosciuta talmente la Vostra Casa, che sarebbe il discorrerne far torto agli uomini illuminati, li quali fra le memorie delle famiglie più illustri trovate avranno più d’una fiata le glorie, gli splendori, le imprese degli antichissimi Borromei, ai quali basterebbe nei secoli trasandati il nome del gloriosissimo Porporato, che si venera su gli altari. Nei presenti giorni4 non è minor fregio di sì gran sangue la vostra persona5, piena di virtù e di moderazione, e fornita del più bel cuore del mondo.

Il vostro bel cuore appunto è quello che mi anima a presentarvi questa povera Commedia mia ed a supplicarvi proteggere l’Autore6 di essa, il quale a Voi pieno di ossequio e di venerazione s’inchina.

Umiliss., Devotiss., Obbligatiss., Serv.
Carlo Goldoni.


Ferrara, li 4 Maggio 17527.



  1. Bett. e Pap. aggiungono: un sol genio.
  2. Bett. e Pap. aggiungono: così almeno fra noi risuona e da quelle ecc.
  3. Segue nelle edd. Bett. e Pap.: In Italia non è così: sovente quello che piace ad un Paese, non piace all’altro, e per una prova di ciò, addurrò sol quest’esempio. Il Cavaliere e la Dama, e la Pamela sono fra le Commedie mie certamente le men cattive: Milano, Venezia, Bologna, Mantova, Verona le han giudicate tali, eppure a Turino non piacquero, e piacque poscia colà ciò che in altri luoghi e spiaciuto. - Trovandomi ecc.
  4. Così Bett. e Pap.: il nome del Gloriosissimo Santo, e nei presenti giorni ecc.
  5. Bett. e Pap. aggiungono: medesima.
  6. Bett. e Pap.: l’infelice Autore.
  7. Questa data si legge soltanto nell’ed. Bettinelli.