Pagina:Goldoni - Opere complete, Venezia 1909, IV.djvu/58

Da Wikisource.
52 ATTO SECONDO

Brighella. Accorto, accorto. (s’avanza)

Arlecchino. Ignorante, ignorante. (s’avanza)

Colombina. Ognuno difende la propria causa.

Brighella. Mi digo el vero.

Arlecchino. Mi gh’ho rason.

Brighella. E te lo proverò con argomenti in forma.

Arlecchino. E mi lo proverò con argomenti in scarpaa.

Colombina. Bene, chi di voi mi persuaderà, sarà mio marito.

Brighella. Mi, come omo accorto, sfadigherò, suderò, perchè in casa no te manca mai da magnar.

Colombina. Questo è un buon capitale.

Arlecchino. Mi, come omo ignorante, che non sa far niente, lasserò che i boni amici porta in casa da magnar e da bever.

Colombina. Anche così potrebbe andar bene.

Brighella. Mi, come omo accorto, che sa sostegnir el ponto de onor, te farò respettar da tutti.

Colombina. Mi piace.

Arlecchino. Mi, come omo ignorante e pacifico, farò che tutti te voia benb.

Colombina. Non mi dispiace.

Brighella. Mi, come omo accorto, regolerò perfettamente la casa.

Colombina. Buono.

Arlecchino. Mi, come omo ignorante, lasserò che ti la regoli ti.

Colombina. Meglio.

Brighella. Se ti vorrà divertirte1, mi te condurrò da per tutto.

Colombina. Benissimo.

Arlecchino. Mi, se ti vorrà andar a spasso, te lasserò andar sola dove ti vol.

Colombina. Ottimamente.

Brighella. Mi, se vederò che qualche zerbinotto vegna per insolentarte, lo scazzerò colle brutte.

Colombina. Bravo.

  1. Facezia, contrapponendo la scarpa alla forma.
  2. Ti vogliano bene.
  1. Bettin.: divertimenti.