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LA SERVA AMOROSA 277

Beatrice. La mangeremo insieme.

Ottavio. Meglio! Ma spicciamoci presto. Ceniamo, e andiamocene a letto.

Beatrice. La torta si cucina.

Ottavio. Intanto facciamo qualche cosa.

Beatrice. Che cosa vorreste fare?

Ottavio. Giuochiamo un poco alle carte.

Beatrice. Da noi due?

Ottavio. Sì, da noi due. Voi ed io.

Beatrice. A che giuoco?

Ottavio. A viva l’amore.

Beatrice. In due non si può.

Ottavio. Voglio giuocare a viva l’amore, a viva l’amore.

Beatrice. Piuttosto giuochiamo a bazzica1.

Ottavio. Sì cara, a quel che volete voi.

Beatrice. (Che pazienza con questo vecchiaccio!) (da sè) Ecco, faccio io le carte.

Ottavio. Di quanto volete che giuochiamo?

Beatrice. Per giuocare di qualche cosa, giuochiamo di un soldo alla partita.

Ottavio. Sì, di un soldo. E se guadagno, voglio esser pagato.

Beatrice. Ci s’intende. (dà le carte)

Ottavio. Scarto.

Beatrice. Anch’io.

Ottavio. Oh, aspettate. Ho bazzica, e non l’aveva veduta.

Beatrice. Signor no; avete detto scarto, avete da scartare.

Ottavio. Ma se ho la bazzica.

Beatrice. Non importa.

Ottavio. Non l’aveva veduta.

Beatrice. Se siete cieco, vostro danno.

Ottavio. Le butterò via tutte. (getta le carte in tavola e si ammutisce)

  1. Bazzica è un giuoco di carte; si dà tre carte per uno, e si dice aver bazzica, quando numerando i punti delle tre carte, non passano il numero nove. [nota originale]