Bella, se voi volete,
Consolarvi potete.
Lesbina. E come mai?
Floro. Se Floro al vostro cor sarà piaciuto,
Perchè aveva la faccia
Simile a questa mia,
Fate conto, mio ben, che Floro io sia.
Lesbina. Eccellenza, mi burla.
Floro. No davvero,
V’amo da cavaliero;
Da principe ch’io son, vi voglio bene.
Lesbina. Anch’io m’esibirei... ma non conviene.
Floro. Senza tanti complimenti
Vuò facciamo un po’ all’amore.
Lesbina. Io son serva, e lei signore.
Non conviene, non si può.
Floro. Siate buona per pietà.
Lesbina. Floro, Floro, dove sei? (Crocco esce
Crocco. Chi mi chiama? Eccomi qua.
Floro. (Maledetto!)
Lesbina. Chi è costui? (a Floro
Crocco. Io son Floro, mia signora.
Floro. (Va in malora.)
Crocco. E lei chi?
Lesbina. Son Lesbina.
Crocco. La mia sposa!
Oh bellina, oh graziosa!
Lesbina. Sua eccellenza m’ha ingannato.
Floro è qui risuscitato.
Foro. Non é ver. (Va via, birbante).
Crocco. (Quando Floro più non sono,
Voi non siete più Ferrante).
Lesbina. Ma di voi chi mi tradisce?
Floro. È costui che vi schernisce.
Crocco. Io non sono, e lui non é...