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168 ATTO PRIMO
Nardo.   Superar il genitore

  Potrà ben il suo rossore.
Lena.   Non è tanto vergognoso
  Il suo core collo sposo.
(a due   Si confonde nel suo petto
Il rispetto - con l’amor.
Lesbina.   Presto, presto, sposo bello, (esce di nuovo1
  Via, porgetemi l’anello,
  Che la sposa allor sarò.
Lena.   Questa cosa far si può.
Nardo.   Ecco, ecco, ve lo do. (le dà un anello
Lesbina.   Torna il padre, vado via.
Nardo. Ma perchè tal ritrosia?
Lesbina.   Il motivo non lo so.
Lena.   Dallo sposo non fuggite.
Lesbina.   Compatite, - tornerò. (nella camera di prima

Nardo.
Lena.
(a due

Caso raro, caso bello!
     Una sposa coll’anello
     Ha rossor - del genitor.

Tritemio.   Non la trovo.
Nardo.
Lena.
(a due

Ah, ah, ah. (ridendo

Tritemio.   Voi ridete?
Nardo.
Lena.
(a due

È stata qua.

Lena.   Collo sposo ha favellato.

Nardo.   E l’anello già le ha dato.
Tritemio.   Alla figlia?

Nardo.
Lena.
(a due

Signor sì.

Tritemio.   Alla sposa?
Nardo.
Lena.
(a due

Messer sì.

.

Tritemio.   Quel ch’è fatto, fatto sia.

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