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IL FILOSOFO DI CAMPAGNA 193
Capocchio.   Eugenia mille scudi

  Pro dote cum et cætera.
Nardo.   La serva quanto avrà?
Lesbina.   Scrivete. Della serva
  La dote eccola qua.
  Due mani assai leste,
  Che tutto san far.
Nardo.   Scrivete. Due mila 1
  Si puon 2 calcolar.
Lesbina.   Un occhio modesto,
  Un animo onesto.
Nardo.
  Lo voglio apprezzar.
Lesbina.   Scrivete. Una lingua,
  Che sa ben parlar.
Nardo.   Fermate. Cassate.
  Tre mila per questo
  Ne voglio levar.
Capocchio.   Due mila, sei mila,
  Battuti tre mila,
  Saran cinque mila...
  Ma dite di che...

Lesbina.
Nardo.
(a due

Contenti ed affetti,
Diletti - per me.

Capocchio
Lesbina.
Nardo.
(a tre

Ciascuno lo vede,
Che dote di quella
Più bella - non v'è.

Tritemio.   Corpo di Satanasso!

  Cieli, son disperato!
  Ahi m’hanno assassinato.
  Arde di sdegno il cor.

  1. Nelle edizioni Fenzo, 1754 e 1756, è sempre stampato: mille.
  2. Guibert e Zatta si può.