Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
524 | ATTO SECONDO |
Lena. E Pippo non ha niente di creanza.
Pippo. Le solite finezze della Lena.
Berto. Hai sete? Vuoi tu bere?
Pippo. (Ingrata!) Sì. (a Berto
Berto. Ecco un bicchier di vin.
Pippo. Portalo qui.
Berto. Eh, qua vieni ancor tu.
Pippo. Non vuò sedere.
Berto. È in collera con te, Lena.
Lena. Ho piacere.
Berto. Ecco, se così vuoi,
Ti voglio soddisfare,
(s’alza e presenta il bicchiere a Pippo
Ma bever non si dee senza cantare.
Pippo. Sì, sì, cantiamo pure:
Sono allegro e contento.
(Voglio nasconder il dolor ch’io sento). (da sè
Che consola il nostro cor.
Che consola il nostro cor.
(a quattro Tutti quanti in compagnia
Su, cantiam con allegria.
Viva Bacco, viva Amor,
Che consola il nostro cor.
(Berto e Pippo cantando s’accostano alla tavola. Berto presso Cecca, Pippo presso Lena.
Pippo. Lena crudele, abbi di me pietà.
Lena. E chi t’ha detto che tu venghi qua?
Pippo. Non mi vuoi? vado via.