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concesso, previa responsabilità del Conte Lamarmora intercessore, per evitare ogni guaio. Lei sa quanto Sua Maestà sia alieno da scandali. Non vorrei essere cattivo profeta, ma non mi stupirei che la Principessa Carolina desse in convulsioni nel bel mezzo di Piazza Castello o di Via Dora Grossa. Ieri al ballo di gala aveva gli occhi di un’allucinata....

Povra masnà!


Siamo in Piazza del Castello, la Piazza Castello settecentesca quasi simile a quella d’oggi e pure tanto diversa. La illumina un sole non vero: il sole che illumina le vecchie stampe e le cose che si raccontano.... Due gallerie di stile barocco si prolungano ai lati di Palazzo Madama dividendo la Piazza per metà; e l’assenza di lastrico e di rotaie, di globi elettrici e d’intrico metallico d’insegne e di grida murali le dànno un aspetto spoglio cosa morta.... Come noi moderni si vive di questo.

Una folla immensa si riversa dai Portici della Fiera, strana folla disposta, accoppiata dalle incisioni in rame e dalle stoviglie di Savona (non l’arte imita la vita, ma la vita l’arte; le cose non esistono se prima non le rivelano gli artisti) e v’è la berlina dai quattro cavalli recalcitranti raffrenati dal postiglione; v’è la