Pagina:Graf - Le poesie, Chiantore, 1922.djvu/881

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Su quel masso travolto,
   Sotto quel curvo ramo,
   Trascolorata in volto,
   Ella mi disse: T’amo!

Colà, dove quel fonte
   Sgorga chiaro e sonoro,
   Chinò l’altera fronte,
   E mormorò: T’adoro!

E qui, dove si perde
   Nel querceto ogni via,
   Su questo balzo verde,
   Qui, sotto il sol, fu mia.

Fu mia!... Tempi lontani! —
   Fu. — Troppe cose anch’esse
   Furono. — Sogni vani!
   Menzognere promesse!

Ora qua ’ntorno sperso
   Vommi aggirando e solo,
   E torturando il verso
   Inganno il tempo e il duolo.

Questo d’amore il frutto!
   Questo alla tarda e greve
   Stagione il premio! — Tutto
   Ciò che finisce è breve.