Pagina:Graf - Le poesie, Chiantore, 1922.djvu/981

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E del lume sommerso
 I riverberi arcani
 Rosseggiano attraverso
 Ai simulacri vani.

Perchè dagli alti e chiusi
 Ipogei del passato,
 Cari sogni delusi,
 Mi ritornate allato?

Perchè delle memorie
 Suscitate il bagliore
 Sulle già fredde scorie
 Di questo vecchio core?

Nel regno suo profondo
 Non regna più la morte?
 O vive cosa al mondo
 Che sia di lei più forte?

Ecco, l’estrema luce
 Manca e s’estingue in cielo;
 Spande la notte e cuce
 Sopra l’estinta un velo.

Tutto s’addorme in pace.
 Nel vasto smarrimento
 Ogni parola tace,
 Ogni ricordo è spento.