Pagina:Grammatica Sanscrita - Giovanni Flechia.djvu/130

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FINITI IN CONSONANTE. 121 ine pure dinanzi alle desinenze cominciatiti per consonante (ra, re), e allungano g nel Nom. Sing. masc., c, nel, neutro, Nom. Voc. Acc. Plur. (cf. §. i65); nel rimanente seguono la declinazione comune alla più parte delle varie forme di temi finiti in consonante. Tipo di declinazione: uffa ; m. n., ricco. Singolare. Duale. Plurale. m. n. m. n. m. n. Nom. rere! refre refrefa refrere! refrere» rereHre Voc. refreq — o refrere » Acc. refrere» — Strum. refreret refrewrrre, refrefra», Dat. refrere refrerere Abl. refrerere Gen. refrere!* refrerer», Loc. refrefre vfreq Tl tema femminile formasi colla giunta dell’$ (v. §. 97, II), onde p. e. da refrere si fa refare!, ricca ; e si declina come re?! (v. §. 137). §. 471. I nomi maschili qpjffaq, cognome d’Indro, refreq, via, refrere; » menatoio, sopra queste loro forme di temi in g» non si declinano se non ne’ casi deboli (v. §. 99, 2); nel resto formano: il Nom. e Voc.'Sing. dai temi rajggr, revreT, revrer conforme ai §§. i38, 139; gli altri casi forti dai temi rajragq, re-req, revreq secondo il §. i65; i debolissimi dai temi rajraq, req, req ; sicché l’intiera loro declinazione viene ad essere la seguente: Singolare. Duale. Plurale. Nom. Voc. qpffaRr rerrer» \ revrerq ^ragrfa re-reirè! revrerfa •fragro» reraqrre» \ jr-rerre»