Pagina:Grammatica Sanscrita - Giovanni Flechia.djvu/181

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secondo, verso, ultra- rarfarrer», di rincontro, vicino, verso, conforme, circa, rajrè, eccetto, senza, per cagione di. re», lontano. % 8) L’Acc. o Gen. o Loc. rarere, dentro, in mezzo, in. rerafre, sopra, al di sopra. 9) L’Acc. o Gen. a) rarfarrarrre, di rincontro, vicino, grerre, lontano. b) Le preposizioni terminanti in rare (o rrrar, v. §. 41)0) indicanti sito o direzione, come p. e. rarefai. di sopra, a tramontana, onde, verbigrazia, rarefar rare» o rareg, più su o a tramontana del villaggio. 40) L’Abl. o Gen. Le preposizioni accennanti sito o direzione, che terminano in ran (v. sull-. sec.), come p. e. gfrèjrarT, a destra, a mezzodì, onde, verbigrazia, gfrègrenr qrenr o qrerera, a destra, o a mezzodì della città. Osservazioni. ,a) Varie di queste preposizioni s’usano eziandio senza appoggiatura di nome, nel qual caso hanno forza d’avverbio (v. §. 20']). b) Talvolta la pi’eposizioue entra come ultimo membro in composizione col nome su cui s’appoggia e che in tal caso serba naturalmente la forma del tema, come p. e. in rerètrafre ( = rere •+■ rerafre), sul carro. §. 239. Congiunzioni. rarre, così, ora, ma, ma se, rarfra, eziandio, inoltre, quan- allora, quindi, e, an- tunque, ma. che, inoltre. rangìfgg, o, forse. rarrerar, ovvero, od anche. gfre, cosi, in tal modo. rarrel, sinonimo di rarre. gra, come, a modo di.