Pagina:Grammatica Sanscrita - Giovanni Flechia.djvu/210

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de’ tempi speciali. 201 2) Fuor dell'Imperfetto, che ha sempre l’accento sull’au- inenlo (v. §. u63), il tema forte lo prende generalmente esso stesso sull’ultima sua sillaba (salvochè nella classe 3 dove lo piglia sulla prima), mentre il debole lo fascia alla prima sillaba della desinenza fuorché nel Potenziale del- l’Atmanepado in cui pigliasi dalla prima sillaba dopo 1’$ della terminazione. 3) Nell’Atmanepado fognano tutti ? dinanzi a ? nelle desinenze della 3 pers. Plur., onde p. e. fa? (cl. 2), leccare, nel Pres. fa fa?# e non fa?#, nell’Iinperf. urfa?? e non Rfa?WT, nell’Imperat. fa??ra e non fa?wrT?fi 4) Si avverta principalmente il §. 48, IH, c, onde p. e. frig (da fri, raccogliere, cl. 5), fa* (da fa?, odiare, cl. 2, v. §. 46, b) -1-7 fanno frig#, fa#, e fart (da y, cl. 3) -+- fa farfa. §• 278. Questa Coniugazione può suddividersi in due sezioni comprendenti: la prima le classi 2, 3, 7, le quali ban comune l’immediato appiccamento della desinenza alla forma radicale (v. §. 258, 2, 3, 7); la seconda le classi 5, 8, 9, che han comune l’inserzione d’un carattere clas- sificativo tra la radice e la desinenza (v. §. 258, 5, 8, 9). SEZIONE PRIMA (Classi II, III, VII, v. §. 278). §• 279- 4) Si avvertano, quanto alla modificazione delle finali dei temi terminati in consonante dinanzi a desinenza cominciante pur da consonante, i §§. 29-49. 2) Nell’Imperfetto del Parasmaipado (2 e 3 pers. Sing.): a) le de-

  • ngfa per »T7fH (p- « Sing. Pres. Parasm. di *7?, vigilare, cl. 2),

MBh. mi, 2170, -rfròf? (v.§.q8i, io) per yf? (p. 2 Sing. Imperat. Parasm. di ? parlare, cl. 2), ivi, ni, 13570, 13761, xm, 3253. (1) Presso gli epici si esce talvolta di regola, onde p. e. Ryjpff (da 7?, prendere, cl. 9, Imperi-.), MBh. xiv, i5S2. 202 CON1U