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ivo. §• 578. Quando ? (m, v. §. 48, ITI) si suflìgge per mezzo dell’3 (%) copulativa (v. §. 3^6 ), l'ultima vocale del verbo, se è gunabile, si guna, e i così natine ? cd uh passano, secondo il§. 25,a, in uro, uty, onde p. e. da ira, ridere, y, congiugnere, y, aver riguardo, si fanno raftro, tarò, ytay ; da gf% giacere, \, purificare, y, traghettare, grfqq, qf#, ?fro (o, secondo il §. 251, II, 3, ?tay); da yy, desiderare, qy, bruciare, qjy, andare, qfqq, uh Pro , utnro; da ftan, tormentare, *y, adirarsi, q?, stritolare, fa?, bastare, rinro , *ìfqy , qf#, qrfforo. Eccezioni ed osservazioni, i) y ed q, mediane e seguile da consonante che non sia y, possono, e in fqy, sapere, gq, rubare, »?, piangere, devono non gunarsi, onde p. e. da %3T e *y possono anche farsi fai faro, y#?; ma da fg?’ scherzare, solo gfqy, da friy, qy, »? solo frifyy, gfqy, #yy- 2) Valgono i §§.: 242, onde p. e. regi, qq, tuffare, fqy fanno rejfùy, yfqy, frifriy; qyj *qrfqy od qy|friy (v. §. 23); 244? onde yy fa 11 fri? ; 249, I, per qy, onde yfùay (v. §. 37, e); lo stesso §., I, oss., onde «uy fa «friry o «furo. 3) y, inghiottire, può far qfty o qffay (v. §. 44, oss.). 4) gfqp, gita, rita fognano la loro finale (cf. §. 35o, I, eccez. ed oss. 2), onde yfìfgy, gìfro, qfqy. §• 579. La radice accresciuta di q 0 qx od yy (= ? y) e modificata conforme ai §§. 377, 378, nel suo raddoppiarsi secondo il §. 375, 2 : 4) Se comincia per consonante: a) ripete questa, secondo il §. 253; b) e quanto a vocali o dittonghi ripete sempre y, fuorché per q, qi, uh, «V, per cui x'ipetesi q; onde p. e. fqqqj da «ur (di qq), fqqfra da qfqq (di y, v. §. 378), fqffafqq o friàPjry da fitary 0 titani (di ffny, v. §. 378), tarar# da qf# (di fa, v. §. 377,1, 2), yfafqq o y*Y fqy da fafqy 0 uhfqy (di *y, v. §. 378), yyy da yy (di y, v. §. 377, I, 2), tarare 0 fìnrfqy da gre o wfriy (di gq , v. §. 378), frifara o tararfray da *re 0 *f#y (di *y, v. §. 378), da ffr*y (di fifa). DESIDERATIVO. 293 2) Se
