Pagina:Grammatica Sanscrita - Giovanni Flechia.djvu/31

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azioni eufoniche RH3 è curvato, b) ^ passa in 3TX e dopo labiali e ? in 3z;x, onde p. e. ^r-t- urfir fa fcRifa sparge, aj (empiere) + t mollo. Questi ?rx e 3TV dinanzi a consonante allungano, secondo il §: 27, b, la lofo vocale, onde p. e. fòRT, (da fai H- HTcT fa ufKfa sparga, (da ^ ) fafa riempia. §• 2£. a) I dittonghi v h vh uh ( anche se nati per via di guna e vriddi, v. §. 19) dinanzi a vocale o dittongo cambiano il secondo loro elemento nella corrispondente semivocale, onde v passa in urn , h in uh in ut^, un in umi, e così p. e. %-f-urfir fa qrifw tesse, % (guna di ffa Truffi vince, ft muffr canta, ur (vriddi di ur3 da fa) -+- ? URTfH fu condotto, ih -+- utth trto delle vacche, dt (guria di « ) -+- urfir HqfrT è, zi -t- ? HTfù nella nave, urih (vriddi di urg da u) -+■ ? URifhfu partorito, b) Seguono pur questa analogia i dittonghi uh e ^t, sia come finali di temi nominali dinanzi a suffisso cominciante per n, sia come guna e vriddi di h od hì dinanzi al u del participio fut. passivo, onde p. e. con H »h, vacca, fa ttuj vaccino, fa nave, ttph navigabile, nh e R3Y (guna e vriddi di fai tth e HTPH da lodarsi, c) Dinanzi a consonante i radicali h h uh passano in un e come questa vocale son trattati, onde p. e. con 3T h fa vtwt berà, Sf rum canterà, fa T5T3T straccerà; e come p. e. dinanzi al h° del passivo l’un primitivo passa in fa così pur quello nato da questi dittonghi, sicché come ?t fa fai0 così m(da Sf) fan0 *. §. 26. vi? t radicali si allungano: a) dinanzi ad ? quando questa, diventata z (v. §. 49, 2, a), si fogna mutando una seguente dentale infav. §. 49, 2, b), onde p. e. ttttt? (intensivo di h? prendere) -+- h fa ztutz afferrate, ffa ev?v + n fav leccato, òr? cresciuto; b) dinanzi a x, quando dopo questa lettera s’è dileguata una dentale (3 h ? u) col h della 2. pers. sing. dell’imperf. 0 dell’aoristo, onde p. e. unmnfa (intensivo di fa gareggiare) -+- h fa urtwir. , vHfafa (int. di òr# scherzare) ut-nìtrt . O fa / Cv \ (1) Le radici, che i grammatici indiani registrano come finilo in di(- longo, sono la piò parie da riputarsi come terminale in utt.