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INTENSIVO. 301 onde p. e. da y, traghettare, si fa farà, da q?, uccidere, «ffir, da g, empiere, ». Eccezione, y, inghiottire, passa in friq (da frer, cf. §. 44, osserv., e la nota della precedente pagina), onde fremii. -!) Vale il §. 249, I, onde p. e. da ra? si fa »j, ila «tt 0 raft fare, da rarre frerer, da rarre frera, da rè) raffi, da «ra rara (ad arbitrio anche per l’Int. T, onde «re 0 » ) ; ma non per le radici comincianti ila re 0 q immediatamente seguite da vocale, onde p. e. da rare si fa rarar e non grar, da » re™ e non rara; e solo ad arbitrio per fra, onde » o fare, (da ra o fra, secondo 1, 2). Segue pur questa analogia rarre, sonare, onde ffara. 2) Vale lo stesso §. 249, II, onde p. e. da -gq S1 f;i yp?, da rarq «rar; III, b, ad arbitrio e solo per «q, raq, », onde «ra, rara, rara ovvero «tre, rarre, rarre;. IV, 2, onde da gmgfgrra- 5) «) Sfi , giacere, passa in gire, onde gira, b) gq, quando l’azione da questo verbo significata offende, fa male, diventa fa, onde fare, c) Si avverta il §. 27, b, onde da fgre fara, §• 593 II raddoppiamento della radice 0 sillaba radicale modificata secondo i §§. 391, 392: \) segue, quanto alla ripetizione della consonante, la regola generale (v. §. 253); 2) ma discostane circa le vocali e i dittonghi, ripetendo: a) rar per ra, rare, e, nell’ Int. I, per yr, come pure per ^ quando questa è non solo, come la precedente, finale di radice, ma insieme preceduta da gruppo consonautico *, onde p. e. da reigridare, si fa rara», rairerar, da «ire (Int. Il di ty, v. §. 392,1, 3) «rare, da rar, splendere, rerrar, rerrara, da rat (ili uri, v. §. 391, 1) «rat, «rarre, (t) Propriamente l'rai, che qui diccsi ripetuto per re£ c rej, vien determinalo dalla flessione in cui queste vocali sono comunemente surrogale da suono contenente ra ( rag v), sebbene, generalmente parlando, le modificazioni della vocale radicale, importate dalla flessione, non facciano effetto su quella della sillaba ripetuta- 302 intensivo.
