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820 QUADERNO 6 (vili) 66 bis perduto del Milton, come già nel poema di Dante, è figurata come il temerario tentativo di Satana o di Lucifero di spodestare l’onnipotente e di deporlo dal suo altissimo trono. Un acuto collaboratore, anzi il direttore, un tempo, del- l’«Hibbert Journal» (Jacks, The Universe as Philosopher, in «Hibbert Journal», oct. 1917, p. 26) narrava d’aver assistito ad una conferenza in cui la prova dell’esistenza di Dio era ricavata dalla necessità di postulare un proprietario o possessore del mondo. Come si può mai credere che una proprietà si vasta, si eletta e fruttifera non appartenga ad alcuno? È in sostanza la stessa domanda che fa, parlando a sé medesimo, nel sublime monologo, il Pastore errante nell'Asia del Leopardi. Che ci sia stata o no, una prima causa del mondo, può rimaner dubbio. Ma la necessità di un primo possessore deve apparire manifesta e indubitabile» \ Il Chiappelli dimentica che anche nel Credo Dio è detto «creatore e signore (dominus: padrone, proprietario) del cielo e della terra». § ( 168 ). Letteratura popolare. Cfr Alberto Consiglio, Populismo e nuove tendenze della letteratura francesey «Nuova Antologia», i° aprile 1931 \ Il Consiglio prende le mosse dall’inchiesta delle «Nouvelles Littéraires» sul «Romanzo operaio e contadino» (nei mesi luglio-agosto 1930). L’articolo è da rileggere, quando l’argomento volesse esser trattato organicamente. La tesi del Consiglio [(più o meno esplicita e consapevole)] è questa: di fronte al crescere della potenza politica e sociale del proletariato e della sua ideologia, alcune sezioni dell’intellettualismo francese reagiscono con questi movimenti «verso il popolo». L’avvicinamento al popolo significherebbe quindi una ripresa del pensiero borghese che non vuole perdere la sua egemonia sulle classi popolari e che, per esercitare meglio questa egemonia, accoglie una parte dell’ideologia proletaria. Sarebbe un ritorno a forme «democratiche» più sostanziali del corrente «democratismo» formale. È da vedere se anche un fenomeno di questo genere non sia molto significativo e importante storicamente e non rap-