Pagina:Gramsci - Quaderni del carcere, Einaudi, II.djvu/218

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i93°'I932: appunti di filosofia ii 893 della grazia, che «logicamente» dovrebbe portare al massimo di fatalismo e di passività, in una pratica reale di intraprendenza e di iniziativa su scala mondiale che ne fu [invece] la conseguenza dialettica e che formò l’ideologia del capitalismo nascente. Ma noi vediamo oggi avvenire lo stesso per la concezione del materialismo storico; mentre da essa, per molti critici, non può derivare «logicamente» che fatalismo e passività, nella realtà invece essa dà luogo a una fioritura di iniziative e di intraprese che stupiscono molti osservatori (cfr estratto deir«Economist» di Michele Farb- man)!. Se si dovesse fare uno studio su l’Unione, il primo capitolo, o addirittura la prima sezione del libro, dovrebbe proprio sviluppare il materiale raccolto sotto questa rubrica «Riforma e Rinascimento». | Ricordare il libro del Masaryk su Dostojevskij2 e la sua tesi della necessità di una Riforma protestante in Russia, e le critiche di Leo Davidovich nel «Kampf » ddl’agosto 1914s; è notevole che il Masaryk nel suo libro di memorie ( La Résurrection d’un Etat. Souvenirs et réflexions, 1914-1915, Parigi, Pion) proprio nel campo in cui la Riforma avrebbe dovuto operare, cioè come determi- natrice di un nuovo atteggiamento verso la vita, atteggiamento attivo, di intraprendenza e iniziativa, riconosce l’apporto positivo del materialismo storico attraverso l’opera del gruppo che lo incarna4. (A proposito di cattolicismo e protestantesimo e del loro atteggiamento reciproco verso la dottrina della grazia e quella delle «opere», ricordare che le «opere» nel linguaggio cattolico hanno ben poco da vedere con l’attività e l’iniziativa operosa e laboriosa, ma hanno un significato ristretto e «corporativo»). § (45). Quando si può dire che una filosofia ha un'importanza storica? Molte ricerche e studi intorno al significato storico delle diverse filosofie sono assolutamente sterili e cervellotici perché non si tiene conto del fatto che molti sistemi filosofici sono espressioni puramente (o quasi) individuali e che la parte che di essi può chiamarsi storica è spesso minima e annegata in un complesso di astrazioni di origine puramente razionale e astratto. Si può dire che il va-