Pagina:Gramsci - Quaderni del carcere, Einaudi, II.djvu/451

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1126 QUADERNO 9 (xiv) § (49). Apologhi. Il Cadi, il sacchetto rubato, i due Benedetti e i cinque noccioli d’olive. Rifare la novellina delle Mille e una Notte Gfr Quaderno 16 (xxn), p. 34. § (50). I nipotini di padre Bresciani. Arnaldo Frateili. Ê il critico letterario della «Tribuna», ma appartiene alla schiera dei Forges e non dei Baldini. Ha scritto un romanzo Capogiro (Milano, Bompiani, 1932). Il Frateili mi si presenta alla fantasia come l’ho visto in una caricatura-ritratto: una faccia da fesso pretenzioso con la goccet- ta al naso. (Prende tabacco il Frateili? [Ha il cimurro A. Frateili?]) Perché quella goccetta? Si tratta di un errore di riproduzione? Di | un colpo di matita fuori programma? E perché il disegnatore non ha cancellato la goccetta? Angosciosi problemi, i soli che interessano a proposito del Frateili \ Cfr Quaderno 23 (vi), pp. 34*35. § ( 51). Passato e presente. In un articolo di Mario Bonfantini, L'arte di Carlo Bini, nelP«Italia Letteraria» del 22 maggio 1932, sono citati questi due versi (o quasi): « La prigione è una lima si sottile, - che temprando il pen- sier ne fa uno stile» *. Chi ha scritto così? Lo stesso Bini? Ma il Bini è stato davvero in prigione (forse non molto). La prigione è una lima cosi sottile, che distrugge completamente il pensiero; oppure fa come quel mastro artigiano, al quale era stato consegnato un bel tronco di legno d’olivo stagionato per fare una statua di S. Pietro, e taglia di qua, togli di là, correggi, abbozza, fini col ricavarne un manico di lesina. § § (52). Passato e presente. Nel secondo volume delle sue Memorie (ed. francese, II, pp. 233 sgg.) W. Steed racconta come il 30 ottobre 1918 il dottor KramàP, capo del partito giovane-czeco, che era stato imprigionato e condannato a morte in Austria, si incontrò a Ginevra con Benès. I due fecero una grande fatica a «comprendersi». Dal 1915 Benès aveva vissuto e lavorato nei paesi delPIntesa e si era assimilato il modo di pensare di essi, mentre Kramaf, resta- a Nel ms, in base al testo francese citato, il nome Kramaf è trascritto: « Kramarzh ».