Pagina:Gramsci - Quaderni del carcere, Einaudi, II.djvu/458

Da Wikisource.

1932: (miscellanea) 1133 che e vedere come ogni gruppo sociale ha le sue proprie proporzioni, a seconda del livello di coltura, di indipendenza mentale, di spirito d’iniziativa dei suoi membri più arretrati e periferici. La legge delle proporzioni definite è riassunta cosf dal Pantaleoni nei Principii di Economia Pura: «... I corpi si combinano chimicamente soltanto in proporzioni definite e ogni quantità di un elemento che superi la quantità richiesta per una combinazione con altri elementi, presenti in quantità definite, resta Ubera; se la quantità di un elemento è deficiente per rapporto alla quantità di altri elementi presenti, la combinazione non avviene che nella misura in cui è sufficiente la quantità deirelemento che è presente in quantità minore degli altri» \ Si potrebbe servirsi metaforicamente di questa legge per far capire come un « movimento » diventa partito, cioè forza politica efficiente, nella misura in cui possiede « dirigenti » di vario grado e nella misura in cui questi dirigenti sono «capaci». L'automatismo storico di una certa premessa viene potenziato politicamente dai partiti e dagli uomini «capaci»: la loro assenza o deficienza (quantitativa e qualitativa) rende «sterile» l’automatismo stesso: c’è la premessa, ma le conseguenze non si realizzano. Perciò si può dire che i partiti | hanno il compito di creare dirigenti, sono la funzione di massa che seleziona, sviluppa e moltiplica i dirigenti necessari perché ia massa determinata (che è una quantità «fissa», in quanto si può assumere e fissare quanti sono i membri di un certo gruppo sociale) si articoli e diventi, da caos tumultuoso, esercito' politico organicamente predisposto. Quando in elezioni successive dello stesso grado o di grado diverso (in Germania per esempio: elezioni per il presidente della repubblica, per le diete dei Lander, per il Reichstag, per i consigli comunali e giù giù fino ai comitati d’azienda)2, quando un partito ondeggia nella sua massa di suffragi da massimi a minimi che sembrano arbitrari si può dedurre che i suoi quadri sono manchevoli per quantità e per qualità, o per quantità e non per qualità (relativamente) o per qualità e non per quantità. Un partito che ha molti voti sindacali e meno politici, è deficiente qualitativamente nella sua direzione: possiede molti subalterni, o almeno in numero sufficiente, ma non possiede i gradi superiori proporzionatamente ecc. Si può fare una analisi di tal genere che è già stata accennata in altre annotazioni. Cfr Quaderno 13 (xxx), pp. 22 - 22 a. § ( 63 ). Passato e presente. Contro il bizantinismo. Si può chiamare bizantinismo o scolasticismo la tendenza degenerativa a trattare le quistioni così dette teoriche come se avessero un valore di per se stesse, indipendentemente da ogni pratica determinata. Un esempio tipico di bizantinismo sono le così dette tesi di Roma \ in cui alle quistioni viene applicato il metodo matematico come nella economia