Pagina:Gramsci - Quaderni del carcere, Einaudi, II.djvu/631

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(XXXIII) la società contemporanea italiana dal punto di vista teorico e morale: il papa, Croce, Gentile; cioè: 1 ) chi abbia più importanza dal punto di vista dell’egemonia, come ordinatore deirideologia che dà il cemento più intimo alla società civile e quindi allo Stato; 2) chi all’estero rappresenti meglio l’influsso italiano nel quadro della cultura mondiale. Il problema fion è di facile risoluzione, perché ognuno dei tre domina ambienti e forze sociali diverse. Il papa come capo e guida della maggioranza dei contadini italiani e delle donne, e perché la sua autorità e influsso operano con tutta una organizzazione accentrata e bene articolata, è una grande, la più grande forza politica del paese dopo il governo; ma è la sua una autorità diventata passiva e accettata per inerzia, che anche prima del Concordato era, di fatto, un riflesso dell'autorità statale. Per questa ragione è difficile fare un paragone tra l’influsso del papa e quello di un privato nella vita culturale. Un paragone più razionale può farsi tra il Croce e il Gentile, ed è subito evidente che l’influsso del Croce, nonostante tutte le apparenze, è di molto superiore a quello del Gentile. Intanto l’autorità del Gentile è tutt’altro che ammessa nella sua stessa parte politica (ricordare l’attacco di Paolo Orano in Parlamento contro la filosofia del Gentile e l’attacco personale contro il Gentile e i gentiliani nel settimanale «Roma» da parte di G. A. Fanelli)8. Mi pare che la filosofia del Gentile, l’attualismo, sia più nazionale solo nel senso che è strettamente legata a una fase primitiva dello Stato, allo stadio economico-corporativo, quando tutti i gatti son bigi. Per questa stessa ragione si può credere alla maggiore importanza e influsso di questa filosofia, così come molti credono che in Parlamento un industriale sia più di un avvocato rappresentante degli interessi industriali (o di un professore o magari di un leader dei sindacati operai), senza pensare che, se l’intera maggioranza parlamentare fosse di industriali, il Parlamento | pèrderebbe immediatamente la sua funzione di mediazione politica e ogni prestigio (per il corporativismo ed economismo del Gentile è da confrontare il suo discorso tenuto a Roma e pubblicato nel volume Cultura e Fascismo)9. L’influsso del Croce è meno rumoroso di quello del Gentile ma più profondo e radicato;