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1932-1933: ( introduzione alla filosofia) 1393 personalità O di un gruppo che se In prnpnnpa p^r fanatismo "delle"pfODiie cuiivlnzionrfüosôfiiche o religiose. L’adesione i massa auna ideologia o la non adesione è il modo con cui si verifica la critica reale della razionalità e storicità dei modi di pensare. Le costruzioni arbitrarie sono più o meno rapidamente eliminate dalla competizione storica, anche se talvolta, per una combinazione di circostanze immediate favorevoli, riescono a godere di una tal quale popolarità, mentre le costruzioni che corrispondono alle esigenze di un periodo storico complesso e organico finiscono sempre con l’imporsi e prevalere anche se attraversano molte fasi intermedie in cui il loro affermarsi avviene solo in combinazioni più o meno bizzarre ed eteroclite. Questi svolgimenti pongon tantTHei dliali 'sTnassumori^ npl-tnndn e nel|a qualità-dei- vari strati intellettualmente qualificati, cioè può avere Tap- » / • iu 1 rapporti tra ortanza porto creativo dei gruppi superiori in connessione con la ca- r svolgimento di nuovi Inati pacità organica iscussione e concetti critici da parte de fissare i limiti etti di discus- mente.jM tratta eie sione e~di propaganda, libertà che non deve essere intesa nel senso amministrativo e poliziesco, ma nel senso di autolimite che i dirigenti pongono alla propria attività ossia, in senso proprio, di fissazione di un indirizzo di politica culturale. In altre parole: chi fisserà i «diritti della scienza» e i limiti della ricerca scientifica, e potranno questi diritti e questi limiti essere propriamente fissati P^Pare necessario che il lavorio di ricerca di nuove verità e di migliori, più coerenti é~chiare formulazioni delle verità stesse sia lasciatoallTni- ziativa libera dei singo 1 scienziati, anche se essi continua; mente ripongono in discussione gli stessi ' no 1 più essenziali. Non sarà del resto difficile mettere in cïuaro quando^tali iniziative di discussione abbiano motivi interessati e non di carattere scientifico. Non è del resto impossibile pensare che le iniziative individuali siano disciplinate e ordinate, in modo che esse passino attraverso il crivello di accademie o istituti culturali di vario genere e solo dopo essere state selezionate diventino pubbliche ecc.
