Pagina:Gramsci - Quaderni del carcere, Einaudi, III.djvu/140

Da Wikisource.

i932_I934: noterelle sul machiavelli 1643 profonde e millenarie aspirazioni delle grandi masse, aspirazioni legate al cristianesimo e alla filosofia del senso comune, miti semplicistici quanto si vuole, ma che avevano un’origine realmente radicata nei sentimenti e che, in ogni caso, non potevano essere controllati sperimentalmente (storicamente); Maurras ha creato il mito «semplicistico» di un passato monarchico francese fantastico; ma questo mito è stato «storia» e le deformazioni intellettualistiche di essa possono essere facilmente corrette: tutta la istruzione pubblica francese è una implicita rettifica del mito monarchico, che in tal modo diventa un « mito » difensivo più che creatore di passioni. Una delle formule fondamentali di Maurras è « Politique d’abord », ma egli è il primo a non seguirla. Per lui, prima della politica c’è sempre P«astrazione politica», Taccoglimento integrale di una concezione del mondo «minuziosissima », che prevede tutti i particolari, come fanno le utopie dei letterati, che domanda una determinata concezione della storia, ma della storia concreta di Francia e d'Europa, cioè una determinata e fossilizzata ermeneutica. Léon Daudet ha scritto che la'grande forza d^ Action Française è stata la incrollabile omogeneità e unità del suo gruppo dirigente4: sempre d'accordo, sempre solidali politicamente e ideologicamente. Certo l’unità e omogeneità del gruppo dirigente è una grande forza, ma di carattere settario e massonico, non di un grande partito di governo. Il linguaggio politico è diventato un gergo, si è formata l’atmosfera di una conventicola: a forza di ripetere sempre le stesse formule, di maneggiare gli stessi schemi mentali irrigiditi, si finisce, è vero, col pensare allo stesso modo, perché si finisce col non pensare più. Maurras a Parigi e Daudet a Bruxelles pronunziano la stessa frase, senza accordo, sullo stesso avvenimento perché l’accordo c’era già prima, perché si tratta di due macchinette di frasi, montate da venti anni per dire le stesse frasi nello stesso momento. Il gruppo dirigente detì.9 Action Française si è formato per cooptazione: in principio c’era Maurras col suo verbo, poi si unì Vaugeois, | poi Daudet, poi Pujo, ecc. ecc. Ogni volta che dal gruppo si staccò qualcuno, fu una catastrofe di polemiche e di accuse interminabili e perfide e si capisce: Maur- 1644 QUADERNO 13 (