Pagina:Gramsci - Quaderni del carcere, Einaudi, III.djvu/220

Da Wikisource.

1932-1935: (miscellanea) 1723 sfuggono, ma sono trascurati dagli storici e dall'interesse dei lettori, che obbiettivamente sono importanti? La lettura dei libri dello Wells sulla storia mondiale richiama a questa trascuratezza e dimenticanza2. In realtà ci ha finora interessato la storia europea e abbiamo chiamato «storia mondiale» quella europea con le sue dipendenze non europee. Per- ' che la storia ci interessa per ragioni «politiche» non oggettive sia pure nel senso di scientifiche. Forse oggi questi interessi diventano più vasti con la filosofia della praxis, in quanto ci convinciamo che solo la conoscenza di tutto un processo storico ci può render conto del presente e dare una certa verosimiglianza che le nostre previsioni politiche siano concrete. Ma non è da illudersi neanche su questo argomento. Se in Russia c’è molto interesse per le quistioni orientali, questo interesse nasce dalla posizione geopolitica della Russia e non da influssi culturali più universali e scientifici. Devo dire la verità: tanta gente non conosce la storia d'Italia anche in quanto essa spiega il presente, che mi pare necessario far conoscere questa prima di ogni altra. Però un'associazione di politica estera che studiasse a fondo le quistioni anche della Cocincina e delPAnnam non mi dispiacerebbe intellettualmente: ma quanti ci si interesserebbero? § ( 64 ). Giustificazione dell’autobiografia. L'importanza dei particolari è tanto più grande quanto più in un paese la realtà effettuale è diversa dalle apparenze, i fatti dalle parole, il popolo che fa dagli intellettuali che interpretano questi fatti. Osservazione già fatta del come in certi paesi le costituzioni siano modificate dalle leggi, le leggi dai rego|la- 31 bis menti e l’applicazione dei regolamenti dalla loro parola scritta \ Chi esegue la «legge» (il regolamento) è arruolato in un certo strato sociale, di un certo livello di cultura, selezionato attraverso un certo stipendio, ecc. La legge è questo esecutore, è il modo in cui viene eseguita, specialmente perché non esistono organi di controllo e di sanzione. Ora solo attraverso l’autobiografia si vede il meccanismo in atto, nella sua funzione effettuale che molto spesso non corrisponde