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I935: argomenti di cultura 2303 leggi di esso: gli intellettuali fanno distinzioni molto importanti quando sono liberali e anche quando sono intervenzio- nisti (possono essere liberali nel campo | economico e inter- 9 venzionisti in quello culturale, ecc.). I cattolici vorrebbero lo Stato intervenzionista in loro completo favore; in mancanza di ciò, o dove sono minoranza, domandano lo Stato «indifferente», perché non sostenga i loro avversari. Cfr Quaderno 5 (ix), p. 37- §(7). Postulato. Nelle scienze matematiche, special- mente, s'intende per postulato una proposizione che, non avendo la evidenza immediata e la indimostrabilità degli assiomi, né potendo, d’altra parte, essere sufficientemente dimostrata come un teorema, è tuttavia provvista, in base ai dati delPesperienza, di una tale verosimiglianza che può essere acconsentita o concessa anche dalPavversario e posta quindi a base di talune dimostrazioni. Il postulato quindi è, in questo senso, una proposizione richiesta ai fini della dimostrazione e costruzione scientifica. Nell’uso comune, invece, postulato significa un modo di essere e di operare che si desidera realizzare (o conservare, se già realizzato; o anzi, che si vuole e, in certi casi si deve, attuare o conservare) o si afferma essere il risultato di una indagine scientifica (storia, economia, fisiologia ecc.). Perciò si fa spesso confusione (o si interferisce) tra il significato di «rivendicazione», di «desiderata», di «esigenza» e quello di «postulato» e di «principio»; i postulati di un partito politico o di uno Stato sarebbero i suoi «principii» pratici, da cui conseguono immediatamente le rivendicazioni di carattere più concreto e particolare (esempio: l’indipendenza del Belgio è un postulato della politica inglese, ecc.). Cfr Quaderno 5 (ix), pp. 53 bis - 54. § (8). Classe media. Il significato dell’espressione «classe media» muta da un paese all’altro (come muta quel-