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104 il secolo che muore


desse niente non si può del tutto dire: in Aspromonte ella lo pagò in moneta di piombo. Rammentati che molti, i quali misero a repentaglio la vita per costruire il trono italiano, sono morti di fame; taluni, per eccesso di miseria, con le proprie mani si finirono1. Se invece dell’io, che vuol dire un uomo, tu avesti fatto echeggiare queste balze del noi, che denota popolo, tu avresti veduto squagliare i cuori dei tirolesi come le nevi dei loro monti al tepore di maggio. E, se ti piace di saperla intera, io ti dirò che altre volte fu abbandonato dalle armi nostre il Tirolo, nè si desidera adesso, perchè in Trento un dì fu sciorinata la bandiera rossa, dalla monarchia meritamente odiata, come quella che presente in lei il suo lenzuolo funerario.... sacra sindone nel senso di esecrabile.

Curio stette un bel pezzo con la faccia china, come per aspettare il fine della lotta fra il si e il no, che si combatteva dentro di lui; per ultimo sospirando disse:

— Ben vedo, Filippo mio, come il mondo morale al pari del mondo fisico si componga di elementi che si accozzano insieme coll’armonia di tante bestie

  1. Ebbi l’onore di conoscere la consorte di Faa di Bruno, l’eroe di Lissa, che non sostenne sopravvivere alla perdita del Re d’Italia; e seppi esserle stata assegnata tale meschina pensione, da sopperirà appena alla spesa della educazione del figlio. S’ella non avesse di casa, si troverebbe in angustia pel mantenimento delle figliuole.