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Pagina:Guerrazzi - Il secolo che muore II.djvu/319

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capitolo xiii. 321


badare a cotesta trafìtta. Sventura è bene di certi animali domestici, fra cui capitali i nobili, di sgraffiare anche quando accarezzano.

Allora Isabella, essendosi risovvenuta della offerta fatta alla marchesa Rottan in compenso della restituzione della figliuola, e come le avesse anticipatamente consegnato l’anello, il quale, non avendo avuto effetto la restituzione, ella volle ad ogni patto restituirle, il gioielliere studioso di farsi perdonare il grosso granchio commesso, saltò su a dire:

— Gioco Torino per Busalla, che i gesuiti, avendone avuto il tempo, hanno grancito il diamante buono sostituendo il falso. Gli è chiaro come l’acqua che al furto alla forchetta, all’americana, al tesoro, insomma alla moltiplice famiglia dei furti, adesso dovremo aggiungere il furto alla Compagnia di Gesù. Signora, creda che mi sento mortificato....

— Signora Isabella, la prego ad usarmi la gentilezza di accompagnarsi meco per alcun tratto di via, occorrendomi parteciparle alcun che che la riguarda.

— Ai suoi comandi, signora contessa; e le due donne uscirono dalla bottega senza darsi pensiero dell’orafo, il quale adesso si profondeva in servilissimi inchini, quanto da prima si era mostrato villano.