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Pagina:Guerrazzi - Il secolo che muore III.djvu/33

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capitolo xv. 31


lari, perchè cotesta la è roba da cani». La industria degli abbindolatori consiste nel mescere il vero col falso, ed anco nel metterti il paraocchi prima di mostrarti un negozio, perchè tu veda la strada piana innanzi a te, ma ti rimanga nascosto l’abisso che ti si scoscende allato. Però in questa faccenda gli ufficiali potevano assai di leggieri dimostrare al ministro che la impresa proposta era migliore a pane che a farina: ed ora gli magnificavano il concetto di porre, per virtù di queste strade, in comunicazione celerissima fra loro le parti più remote d’Italia: l’agricoltura ampliata, accresciute le industrie, i commerci promossi: paduli sterminati convertiti in campi fiorenti di ogni bene di Dio: bonificato l’aere maligno, le maremme scomparse: in mano alla madre natura messo un pettine d’avorio, laddove prima ravviava i capelli ai suoi figliuoli coll’erpice: le boscaglie infami un dì per latrocini ed omicidii, ora ridotte in dilettosi recessi dove le coppie innamorate vanno.... a far funghi.

La burocrazia cala un’altra veduta del mondo nuovo, e mette sotto gli occhi al ministro i benefizi della secondata corrispondenza, non pure d’interesse, ma si d’intelletto e di affetto fra le molteplici generazioni della gente italica, donde ha da nascere la fusione vera di tutte in una famiglia sola; perchè, caro mio (i segretari generali danno del caro mio al ministro), la non si confonda, i vari