Pagina:Guerrazzi - Il secolo che muore III.djvu/57

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capitolo xv. 55


per misurarne la quantità; se l’accostò alla bocca, e in una gozzata ne mandò giù più di un terzo; ripreso fiato, ribevve, e per questa volta ne fece sparire mezza; rotta agli spiriti ell’era, tuttavia parecchie lagrime le cascarono giù per le gote. Volle provarsi altresì a fumare un sigaro, ma le cascò subito dalla bocca; e la fortuna volle che, acceso male, si spegnesse quasi subito, altrimenti avrebbe dato fuoco alla stanza: ella ricascò sul letto dove si addormentò di botto.

Sdraiata dorme e russa come un orso.


Tale progresso hanno fatto nelle vie della perfezione le così dette gentildonne (che di rado troviamo essere donne gentili) da Parini a noi.