Vai al contenuto

Pagina:Guerrazzi - L'asino, 1858, I.djvu/47

Da Wikisource.

43


mo misfattore alla faccia di Dio si affibbiasse la giornea di giudice; ed oltreacciò lo avevano visto così stupidito allo aspetto della mole sterminata della miserie e dei delitti, che opprimeva la sua figliolanza, che parve loro discreto lasciare il povero uomo in pace; finalmente posero gli occhi sopra Apolonio Tianeo, e sopra il re Salomone; sapientissimi entrambi; operatori di portenti, e paruti amendue piuttosto prossimi alla natura divina, che superiori alla umana; però dopo averne conferito alquanto reputarono dovere preferire al Tianeo il Palestino, imperciocchè se questi su gli anni declinati della vita a cagione di femmine, si era alquanto appartato dalle vie del Signore, quegli non andava immune dal sospetto di avere fatto miracoli per virtù del demonio, e finalmente il figliuolo del re David (che fu un fior di galantuomo pel suoi tempi, come diceva il Caporali del Marchese del Vasto) si era mostrato giusto e saputo non solo fra gli uomini, come ne porge testimonianza il giudizio delle due madri a cagione del figliuolo morto a tutti notissimo, ma eziandio l’altro più bello forse, e certo meno