Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
88 | la matrigna |
Vittorino non rispose, solo pensò con ironia che le notizie di suo padre arrivavano sempre con un considerevole ritardo.
— Mi permetti d’andarmene domani o posdomani? — domandò con un lieve moto d’impazienza; — credo che la mia matrigna non avrà nulla in contrario.
Pronunziò per la prima volta quella parola, matrigna, con un tale senso d’ostilità irosa e beffarda che colpì persino suo padre.
— Va pure, — disse egli freddamente; — nessuno ti trattiene.
E Vittorino Ponti partì il domani all’alba, senza salutare la moglie di suo padre.