Pagina:Guglielminetti - Le seduzioni - Le vergini folli, Torino, Lattes, 1921.djvu/45

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le nuove attese Attimi di bellezza, quando intera l’anima sopra un volto s’appalesa, siccome l’ostia dentro la raggera!

Tutta raccolta nell’incerta attesa d’un qualche bene che sarà, che forse non sarà mai, fra due dubbi sospesa, già ignara d’ogni male che la morse, per la nuova catena che la tenta ella discioglie quella in cui s’attorse.

E mentre intorno a’ suoi polsi s’allenta il laccio che il suo pianto già corrose, l’illusïone, dolce anche se menta, glie n’offre un altro tenero di rose.