Pagina:Guglielminetti - Le seduzioni - Le vergini folli, Torino, Lattes, 1921.djvu/93

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osì piano?

qualche amarezza Tu ieri con le tue pallide mani per altre donne ancor sfogliavi rose, per altre già ne sfoglierai domani.

Oggi la tua sottile arte compose per me una lieve ghirlandetta molle da scomporre con dita desïose.

Insieme noi sfacemmo le corolle soavi per estrarne ogni dolcezza, per gustarla con bocca un poco folle.

Pure, non so da chi, qualche amarezza mi viene: forse dalla donna ignota che sentirà domani la carezza del tuo respiro sopra la sua gota.