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98 dialogo del reggimento di firenze


el governo di uno solo che non sia fondato piú in su la forza che in su lo amore, ed ogni stato che ha del violento non può essere che di necessitá non abbia seco di molti mali nelle cose sustanziali; e noi ragionevolmente dobbiano cercare di uno governo che possa essere tutto buono o almanco nelle cose piú importanti, e non di uno che bisogni che sia cattivo. Di poi la congregazione di tanti abitatori, dalla quale si constituiscono le cittá, fu trovata perché avessino, oltre alla sicurtá, quella felicitá che si può avere nella vita umana, e questa non può essere dove el governo è alieno dalla volontá loro, anzi bisogna che in tale caso si trovino pieni di mala contentezza e di infelicitá.

Doppo el governo di uno, è lodato in secondo luogo quello di pochi, quando sono e’ migliori, e però si chiamono ottimati; governo che a giudicio mio in ogni luogo ha molte difficultá a essere buono, ma a Firenze sopra tutti gli altri, perché da l’una casa a l’altra non è tanto eccesso, né ci sono qualitá si rilevate, che questa distinzione possi farsi se non per forza. La equalitá ci è naturale e contrarissimo el vedere tanti capi; sanza che, per infinite cagioni nascerebbono tra loro emulazioni e discordie, e sarebbe impossibile che non si riducessino presto con disordine o in una tirannide o in una licenzia populare; in modo che io reputo che questo degli ottimati sia el peggiore governo che possa avere la nostra cittá, peggiore ancora che quello di uno, perché arebbe come quello tutti e’ mali che procedano da essere el governo violento, e di piú quegli che nascono dalle dissensioni e discordie civili. E può facilmente accadere che el capo dello stato, quando è solo, sia di natura che non faccia altri mali che quegli a che lo induce la necessitá; ma tra questi ottimati è impossibile non siano di quegli che alla necessitá aggiunghino molti di quegli mali che gli uomini fanno per volontá, e massime circa la rapacitá.

Resta adunche pensare al governo populare, el quale poi che è proprio e naturale, si può sperare che si ordini in modo che sia buono, massime che con tutte le tirannide e stati stretti che a’ tempi passati ha avuti questa cittá, non è mai stato