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288 estratti


E’ digiuni e sette psalmi che io v’ho fatto dire tutta questa settimana hanno fatto frutto; che se non gli facevi, era certa cosa speciale... io non voglio dire che; basta, hanno fatto frutto.


La ottava della Annunziazione a dí... di aprile 1495.

Dissi a te popolo fiorentino che tu facessi la pace universale con lo appello dalle sei fave ed el consiglio grande, e che Dio voleva che da qui innanzi la cittá si reggesse a questo modo; alla quale voluntá nessuno potrebbe resistere, perché lui farebbe diventare nere le fave bianche, cioè muterebbe e’ cuori di quegli che contradicevano.

Procurai la separazione dalla congregazione di Lombardia, mosso da quello lume medesimo per el quale ho predetto le cose future.


Florentia dilecta Deo.

Disse la Vergine: Tutte le grazie promesse da Dio a’ fiorentini, ancora che fussino state revocate per la loro incredulitá, saranno restituite, e Firenze sará piú gloriosa, piú potente e piú ricca che mai, ed estenderá le ale piú che mai facessi, e piú assai che molti non pensano; e riará tutte le cose perdute, e tutte l’altre se piú ne perderá; ed acquisterá delle altre assai che non furono mai sue, e guai a’ sudditi suoi che si ribelleranno da lei. E giá 4 anni, fu in questo lume medesimo predetto a’ pisani che in questa tribulazione cercherebbono la libertá, e che la sarebbe la ruina loro; la rinnovazione della Chiesa non può essere sanza grande tribulazione, massime in Italia; però anche Firenze n’ará, ma sará la manco flagellata tra le cittá flagellate. E vidi in una palla descritta Italia tutta sottosopra, e molte cittá grande andare sottosopra e piene di grandissime tribulazione; le quali non nomino perché non mi è concesso; ed alcune non tribulate di fuori erano tribulate drento: e veddi anche Firenze tribulare, ma non tanto quanto l’altre tribulate; e vidi in un’altra palla la cittá di Firenze tutta fiorita di gigli che si estendevano su per e’ merli fuori delle mura da ogni parte molto dalla lunga, e li angeli sopra le mura intorno intorno la guardavano, ed io dissi: Madonna, e’ mi pare bene conveniente che e’ gigli piccoli si coniunghino co’ grandi, e’ quali in questo tempo hanno cominciato a estendersi; ed e’ vicini di Firenze che si rallegrano del suo male aranno maggiore tribulazione che Firenze; e questa promessa è assoluta e sará in ogni modo: ma aranno tanto piú o manco tri-