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116 discorsi politici


corso delle vittorie loro in Lombardia, e’ non vi restano con piú sicurtá o fermezza che sieno stati ne’ tempi passati, perché rimanendo in Napoli uno re di Aragona inimico della grandezza loro e stato autore a cacciarli di Italia, sendoci uno papa potente con Bologna e Romagna e con lo stato di Firenze, ed el quale non possono avere per confidente, potrebbe ogni dí nascere occasione, o in su’ travagli avessino di lá da’ monti, o in su qualche altro accidente, faccendo scendere e’ svizzeri, cacciarli di Italia. E però è da credere che penseranno levarsi in forma li ostaculi, che vivino con piú securtá che pel passato, massime che essendosi visto la esperienzia quanto col mezzo de’ svizzeri vi possino essere facilmente perturbati drento, è da credere che col tempo non mancherebbe chi avessi animo a entrare in una tale impresa.

La ragione vuole che, espedito Milano, disegnino andare allo acquisto del reame, cosa giudicata facile per essere in quello regno poche forze e li animi di molti príncipi e di tutti e’ populi inimici del nome spagnolo; el levare el re di Spagna di Italia sarebbe loro grandissima securtá, o pigliando quello regno per loro o mettendolo in mano di qualche loro confidato, il che se avessino subietto da fidarsene, sarebbe sanza dubio piú fortificazione e securtá loro. È adunque da credere che vincendo Milano gli abbino a fare una tale impresa volentieri, sendo necessaria, facile, e trovandosi uno re giovane, nuovo nel regno, e che ne’ princípi del regnare avessi cominciato a vincere. Quello che li possa ritenere è solo se e’ parrá loro lasciare le cose di Milano in modo, respetto alla vicinitá de’ svizzeri, che e’ possino mandare securamente le gente nel regno; il che io credo che gli abbino a potere fare, perché o gli aranno vinto con giornata, e ragionevolmente non potendo e’ svizzeri essere rotti se non con grandissima loro strage, saranno le forze loro sí attrite che non sará da dubitare infestino cosí presto Milano, se giá in questo caso non fussi stata la vittoria a’ franzesi sí sanguinosa che non si trovassino lo esercito intero e fresco da poterlo maneggiare; o veramente gli aranno vinto sanza giornata, ed allora tro-