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Pagina:Guicciardini, Francesco – Scritti politici e ricordi, 1933 – BEIC 1844634.djvu/124

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118 discorsi politici


piú prudenzia cercare di beneficarlo e farselo amico e confidente, in che non li mancherebbono e’ modi, che volerlo per inimico; e per questo, raccolto tutto, sarebbe forse piú ragionevole credere che el re di Francia non fussi per cercare di deprimere el pontefice; tuttavolta le ambizione, le voglie, le paure e li inganni degli uomini sono tali, che fanno spesso effetto contrario a quello che si disegna e pare che si discorra con ragione. Sariaci una altra migliore e piú vera sicurtá per li franzesi che nessuna altra, e questo sarebbe spacciare e’ svizzeri in casa loro, ma la difficultá è tale che la vuole piú pensiero, piú tempo e piú occasione a poterla resolvere.

Lo effetto fu che nonostante la resistenzia de’ svizzeri, e’ franzesi benché per vie difficile passorono e’ monti, e venuti nel piano di Lombardia, e’ svizzeri si ritirorono verso Como, dove di poi ingrossati ne vennono a Milano. E’ franzesi acquistato che ebbono tutto lo stato di Milano che di subito si dette loro, eccetto Milano e Cremona, de’ quali Milano, se e’ sollecitavono el venire innanzi allo ingrossare de’ svizzeri, si dava, e Cremona per essere piú discosto stette a vedere, vennono a Lodi, e di quivi la persona del re collo esercito se ne andò a Marignano vicino a Milano a dieci miglia. E’ svizzeri intanto vennono a Milano, ed essendo state tra loro molte pratiche di accordo, ed escluse finalmente, e’ svizzeri con bestialitá grande uscirono un giorno al tardi di Milano ed assaltorno lo esercito franzese, con quale combatterono fino a piú ore di notte; e la mattina sequente si rapiccorno, dove li svizzeri furono rotti. De’ franzesi non morirono molti; de’ svizzeri si è parlato ed inteso variamente, ma la commune opinione è suta che ne sieno morti piú di diecimila ed anche dodicimila.

Avuto questo disavantaggio, e’ svizzeri abandonorono Milano e tutto lo stato, quale si dette al re; ed el castello pochi dí poi si li dette per accordo. Eravi drento el duca Massiminiano, che d’accordo ne andò in Francia, con obligazione di darli entrata ecclesiastica per trentamila ducati e favorirlo