Pagina:Guicciardini, Francesco – Scritti politici e ricordi, 1933 – BEIC 1844634.djvu/33

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libro primo - capitolo xvi 27


mente sanza distinzione quelli che erano stati amici loro, hanno fatto desiderare da molti la ritornata loro, che altrimenti l’arebbono aborrita non manco che gli altri. Non desideri la nuova libertá che vi sia figliuoli di Bruto, cioè chi machini contro allo stato, per avere causa di acquistare riputazione e terrore con la severitá, perché se bene in simili casi è necessario mettere mano nel sangue, sarebbe stato meglio non avere avuto necessitá, e che Bruto non avessi figliuoli, che averne per averli amazzare. Né abbi in concetto de’ figliuoli di Bruto altri che quelli che sono inquieti per natura, rapaci, e che non hanno qualitá d’avere luogo nella libertá, perché questi sono quelli che sono pericolosi, non coloro che, accommodati di facultá e di qualitá, possono sperare di sentire e’ frutti della libertá insieme cogli altri.

Quanto a uno principe che abbia inimico el popolo, poi che questo anche è tócco nel Discorso, dico che se gli è inimico per le oppressione ed acerbitá della servitú, è facile a provedergli, levando via le ingiurie e governando giustamente ed umanamente; ma se la radice della inimicizia è el desiderio della libertá, come abbiamo visto nel nostro di Firenze, che desiderava essere libero per participare degli onori, per avere mano nel governo, allora nessuna dolcezza, nessuna mansuetudine, nessuno buono trattamento del tiranno è atto a eradicare questo desiderio, né mai el tiranno con tutti e’ buoni trattamenti se ne può fidare. È bene vero che quando gli uomini oltre ad essere privati della libertá sono anche male trattati, vengono in disperazione, e chi è disperato non aspetta le occasione, ma le cerca, e per liberarsi si mette a ogni pericolo; dove coloro che non hanno altro tormento che el desiderio della libertá, non si precipitano ma aspettano le occasione; le quali quando vengono, non giova al tiranno essersi portato bene ed avere governato dolcemente, ed avere fatto come Clearco; del quale è puerile credere che amazzassi gli ottimati per satisfare al popolo, perché se fussino stati amici suoi arebbe fatto poco guadagno, ma che avendoli sospetti e volendoli opprimere dessi colore di farlo per compiacere al popolo.