Pagina:Guicciardini, Francesco – Scritti politici e ricordi, 1933 – BEIC 1844634.djvu/99

Da Wikisource.

le mutazioni dopo la battaglia di ravenna 93


a loro proposito el fare ogni dí mutazione e rivolte, ed inoltre a volerli levare bisognerá danari, e ragionevolmente saranno con chi ne dará loro maggiore somma. Lo imperadore anche è in poca considerazione da per sé, per essere povero e disordinato, e mancarli tanto el modo ad eseguire, quanto li abonda la invenzione a disegnare; né è da sperare che la voglia del recuperare el ducato di Borgogna muova lo stato di Fiandra a sovvenirlo perché e’ facci quell’impresa, essendo per la poca etá di quel signore e disordini di quello stato, necessario el consenso de’ populi, e’ quali vivono assai di industria e mercantie, e si intende essere al tutto vòlti a stare in pace; e però volendo che lo imperadore facessi movimento, bisognerebbe che el re di Inghilterra lo suvvenissi di danari come si ragionò la state passata; il che ancora non farebbe frutto certo, rispetto a’ disordini e prodigalitá sua, se non si li dessino molto ordinatamente, verbigrazia ponendo in campo chi pagassi a’ tempi le gente, sanza lasciare a lui facultá di porre le mani in su’ danari, cose piú facile a dire che fare. Rimane adunche lo imperadore quanto a sé inutile e forse piú tosto di danno, per essere consueto el re di Francia a pascerlo; il che non si faccendo da questi altri, potrebbe la natura ed e’ bisogni sua farlo forse ritornare in amicizia co’ franzesi, e forse aderire al concilio pisano.

Veduto adunche quanto poco si possi fare fondamento in sullo imperadore e svizzeri, resta considerare di questi dua re, Catolico ed Inghilterra; e per cominciare da Inghilterra, lo essere costui giovane, inimico naturale de’ franzesi, e trovarsi con grandissima copia di danari, lo intendersi ogni giorno che e’ fa molti apparati ed è volto tutto alle arme, fanno credere che lui abbi in ogni modo a tempo nuovo a fare la guerra potentemente con Francia. Il che quando segua, pare di grande momento, perché ne’ tempi antichi è stato molto odio fra quelle due nazione: hanno li inghilesi corso piú volte in Francia, preso Parigi, debellato quasi tutto el regno, in modo che gli è certo essere temuti da’ franzesi, nondimeno e’ termini di oggi sono assai diversi da quelli tempi. Allora teneva el re di