Pagina:Guido Carocci, Il ghetto di Firenze.djvu/55

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poche famiglie del primo cerchio che esistono tuttora.

Dalle case de’ Pecori si passava, proseguendo in via dell’Arcivescovado in altre case dei Della Tosa, che in questo quadrato erano allora moltissime, nei palazzi dei Della Pressa, famiglia antichissima della celebre consorteria di Galigai e de’ Buonaguisi ed alla quale appartenne quell’Uguccione che fu cittadino di grande autorità. Le loro case, come dicono gli antichi storici, erano trai Chiavaioli, appunto perchè in questo tratto della via erano le botteghe di questa che fu una delle Arti Minori.

Dalle case dei Della Pressa si torna in altre dei Della Tosa che corrispondevano tanto sul Chiasso di Malacucina, quanto sul chiasso Grande e nel Frascato.

In queste antiche case ed in questa località era situato il maggior tempio degli israeliti, un ampia, bene areata e comoda sala che però non aveva, almeno in questi ultimi tempi, nulla di artistico nelle sue decorazioni.

Annessi al tempio erano altri locali destinati al culto ed alla istruzione; v’erano difatti un altra sala ad uso di confraternità dove si celebravano le funzioni quotidiane, le scuole pei giovanetti, i locali di residenza all’Universitá israeli-