Pagina:Guido Carocci, Il ghetto di Firenze.djvu/75

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LA CITTÀ DI BAGDAD



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circostanza del tempo in cui questa modesto ricordo vede la luce, m’impone l’obbligo di tener conto anche del nome... carnevalesco toccato a questo quartiere.

Sarà l’ultima delle sue vicende; ma non sarà certo delle ultime per l’importanza sua.

Il talento, il gusto, la fantasia di un gruppo elettissimo dei nostri artisti1 ha saputo completamente trasformare l’interno di questo ampio rettangolo di fabbriche, e sulle vecchie magioni dell’estinta nobiltà fiorentina, sulle torri che furono spettatrici di tanti avvenimenti compiutisi

  1. I pittori Prof. Francesco Vinea e Pietro Torrini hanno fatto i disegni e diretti i lavori generali. Con loro hanno pure lavorato i pittori: Massani, Prof. Bianchi, Landi, Barducci e gli scultori Baccetti e Fazzi.