Pagina:Gynevera de le clare donne.djvu/161

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principesse, et nobile donne neapolitane. Et il grande Sforza andando per trovare Bracio che era in Abruzio a Cività de Tieti et passando il fiume de Peschera se anegò et il suo valoroso figliuolo conte Francesco cum la gente d’arme se retornò in Terra de Lavoro, di che la regina non cum manco animo de qualuncha regina de le amazone chiamò seco il prefato conte Francesco, et andò a campo ad Neapoli, dove si virilmente et calidamente seppe fare, che reaquistò la città, et de quella ne caciò el re Alphonso, et similmente de Terra de Lavoro. Alhora la victoriosa regina fece notificare a tutto il mondo che come per la inobedientia et rebellione contra de lei usata dal re Alphonso, quello exhereditato havea de materni beni; et così solennemente fece. Facto questo deliberò havere uno figliuolo successore a lei per sano consiglio de’ suoi baroni; mandò per lo re Aloise secundo, quale creò suo adoptivo