Pagina:Gynevera de le clare donne.djvu/178

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et disse a la presentia di baroni et de li principi: « Signor re io partita da la guardia de le pecore, vengo ad voi mandata da Dio per aiutarvi recuperare et mantenere el vostro regno; fate che io sia creata capitanea et gubernatrice del vostro exercito. Et non ve maravigliate che io sia povera polcella et ardisca pigliare tale impresa, che così piace a Dio; et credeti, credeti a le mie parole, che ne vedereti effecto de grande gloria. »

Il re guardando ne l’aspecto de questa polcella et havendo inteso l’alto et efficace parlare de lei, girò gli occhii a li baroni per maraviglia, li quali anchora tutti l’un l’altro se guardavano pieni de admiratione summissamente parlando, come de celeste cose. Il re disse: « Polcella, tu dici che vieni ad me mandata da Dio per aiutarme.A che modo sei venuta? Tu per heri venisti al mondo? Et voi avere l’imperio del mio exercito.