Pagina:Gynevera de le clare donne.djvu/206

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facendola degna de quanto lei desiderava. Compose cum egregio stile molte epistole, sonetti et cantilene morale, le quale a chi le legea et a chi le audiva donavano admiratione et dilecto, non altrimente facesseno li composti versi de la romana Sempronia, quando volea, che fu in lettere latine et grece tanto docta, quanto altra se provasse. Fu costei ancora donna iusta, clemente, pia et liberale in acti virtuosi. Quando li erano presentati qualchi versi latini o vero vulgari in sua laude, era opportuno, se ben se havesse dovuta spogliare di proprii panni, come inamorata de le lettere, li usasse mugnificentia spesso. Era da molti excellenti ingegni de quel tempo visitata cum eloquente epistole et loro da lei. Non se curò mai in pompa del vestire perchè dicea da quella non procedea la reputatione, nè la gloria nè il bisogno de’ subditi, se non da le proprie virtute; ma prendea dilecto in la pompa de havere belli et ornati